Analisi del settore “assicurazioni auto”: i domini e le strategie migliori

Di:

Paolo Moro

Pubblicato: 02.09.2024

Ultimo aggiornamento: 11.09.2024

Nel 2023, secondo i dati forniti dall’IVASS, in Italia sono state assicurate ben 32,9 milioni di autovetture. Il premio medio per la polizza auto è stato di 391 euro, registrando un aumento del 5,8% rispetto all’anno precedente. La tendenza al rialzo sembra continuare: secondo le ultime statistiche, il costo medio di una polizza RC auto sottoscritta nel luglio 2024 ha raggiunto i 416 euro, con un incremento annuo del 7,4%. Questo aumento dei costi potrebbe spingere un numero crescente di automobilisti a cercare online soluzioni assicurative più vantaggiose. Considerando che in Italia circolano quasi 41 milioni di autovetture, come riportato nell’annuario ACI 2024, appare evidente che il mercato online delle assicurazioni auto sia di particolare interesse.

Abbiamo quindi analizzato il settore dal punto di vista SEO per capire quali sono i siti e le strategie che stanno ottenendo i migliori risultati. Il primo passo è stato quello di definire un set di keyword rappresentative del settore “assicurazioni auto”.

Ricerca di parole chiave nel settore delle assicurazioni auto

Partendo dalla keyword “assicurazione auto”, tramite la funzione Keyword Environment, abbiamo ottenuto un primo elenco di 2.000 keyword significative nel settore oggetto dell’analisi.

Successivamente, sfruttando le funzionalità di SISTRIX, abbiamo estrapolato dall’elenco delle 2.000 keyword quelle con un intento di ricerca “Do” e quelle intento “Know” mettendole in 2 nuove liste distinte. A questo punto è stato possibile visualizzare l’elenco dei domini migliori, gli URL migliori e molti altri dati per ciascuna delle liste con l’obiettivo di evidenziare quale tipologia di siti e di contenuti vengono maggiormente premiati da Google per i due intenti di ricerca. Cosa abbiamo scoperto?

Le keyword con i maggiori volumi nel settore dell’assicurazione auto

• assicurazione auto (187.000)

• preventivo assicurazione auto (51.800)

• assicurazione auto online (40.000)

I 3 domini principali per le ricerche “do” (transazionali)

1. Segugio.it
2. Facile.it
3. Prima.it

I 3 domini principali per le ricerche “know” (informative)

1. Segugio.it
2. Facile.it
3. Prima.it

La prima considerazione che emerge è che i siti web meglio posizionati sono gli stessi sia per le ricerche transazionali, sia per quelle informative. Ne abbiamo una conferma anche confrontando i 20 domini con il maggiore indice di visibilità per le ricerche Do con i 20 domini migliori per le ricerche con intento Know: cambiano alcune posizioni, ma i domini sono sostanzialmente gli stessi soprattutto nelle posizioni di maggior valore.

I migliori domini nel settore delle assicurazioni auto

Migliori 20 domini per l’intento “do”

Migliori 20 domini per l’intento “know”

C’è da dire che in questo specifico settore molte keyword con volumi elevati hanno un intento misto, ad esempio la keyword principale “assicurazione auto” può essere considerata Do o Know. Questo può spiegare perché i due elenchi con i domini migliori sono molto simili. Inoltre, alcuni dei siti ben posizionati rispondono in modo adeguato ad entrambi gli intenti permettendo agli utenti di fare preventivi, stipulare le polizze ma anche fornendo loro tutte le informazioni (guide, news, ecc.) sulle assicurazioni auto.

I siti posizionati sono di 2 tipologie: comparatori (segugio.it, facile.it, assicurazione.it, ecc.) e  siti istituzionali delle singole compagnie assicurative. Non sembra esserci molto spazio per siti/blog informativi. 

Come mai? Sicuramente Google premia la notorietà e l’autorevolezza dei brand di questo settore, ma potrebbe dipendere anche da un altro aspetto. Analizzando le pagine web che Google ritiene più pertinenti, sembra che il fine prevalente degli utenti sia quello di ottenere dei preventivi piuttosto che informazioni generali su come funzionano le assicurazioni auto. Ne consegue che un sito che non offre la possibilità di ottenere un preventivo (come potrebbe essere un semplice blog che parla di assicurazioni) non risponde alla necessità prevalente degli utenti e quindi ha meno possibilità di ottenere un buon posizionamento per le keyword più competitive.

Un caso particolare è rappresentato da ilportaledellautomobilista.it, un portale istituzionale che offre molti servizi, ma non permette di ottenere preventivi per l’assicurazione auto. La pagina meglio posizionata, nell’ambito di nostro interesse, è questa https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/verifica-copertura-rc e serve a sapere se un veicolo di cui conosciamo la targa è in regola con la copertura assicurativa. Questa pagina, che offre un servizio, ma che è sostanzialmente priva di contenuti testuali, si posiziona per più di 1.000 keyword  nella prima pagina delle SERP di Google. Si può concludere che i “contenuti utili” di cui tanto si parla in ambito SEO non devono necessariamente essere dei testi?

Vediamo ora nel dettaglio quali sono gli URL meglio posizionati per i 2 intenti di ricerca presi in considerazione. Sicuramente troveremo di nuovo i domini (segugio.it, facile.it e prima.it) e anticipo che noteremo una cosa interessante.

I migliori URL nel settore delle assicurazioni auto

Gli URL migliori per l’intento “do”

La funzionalità “Liste” di SISTRIX permette di ottenere gli URL più rilevanti per l’insieme di parole chiave incluse nella lista. Ecco i dati che abbiamo ricavato.

I 2 comparatori segugio.it e facile.it occupano 4 delle prime 10 posizioni ed hanno adottato una strategia simile. Gli URL sono i seguenti:

https://assicurazioni.segugio.it/assicurazione-auto.html

https://www.facile.it/assicurazioni-auto.html

https://assicurazioni.segugio.it/assicurazione-auto/preventivo1.html

https://www.facile.it/assicurazioni-auto/preventivo.html

Analizziamoli 2 a 2.

I primi 2 URL permettono sia di iniziare il processo di comparazione per ottenere dei preventivi (intento “do”), sia di ottenere le informazioni (intento “know”) sulle assicurazioni.

È interessante notare che l’impostazione dei 2 siti migliori è proprio speculare. Vediamola nel dettaglio.

La pagina di segugio.it propone subito il modulo per calcolare il preventivo, risponde alla domanda più interessante “qual è l’assicurazione più conveniente?” (del mese in corso) con dei dati reali/concreti e poi risponde alle domande “le persone hanno chiesto anche” ricavate dall’omonimo box delle SERP di Google. SISTRIX stima un traffico organico mensile per questa pagina di 60.023 visite con un valore del traffico di €168.000.

Similmente, facile.it ha inserito il modulo per iniziare il processo di comparazione delle polizze, mostra quali sono le polizze più convenienti del mese in corso e poi risponde alle domande frequenti sulle assicurazione auto.

Evidentemente, l’impostazione della pagina scelta da questi 2 siti funziona e può essere uno spunto per gli altri operatori del settore.

Per curiosità questi sono i dati relativi al traffico e al valore dello stesso per la pagina di facile.it. 

L’analogia tra questi 2 siti non finisce qui. Gli altri 2 URL contengono semplicemente i moduli con i campi da compilare per ottenere i preventivi e pochissimo testo ma, nonostante questo, entrambi si posizionano per migliaia di keyword differenti in questo settore molto competitivo.

Curiosamente, altre compagnie assicurative hanno ritenuto opportuno non far indicizzare a Google, tramite il meta tag <meta name=”robots” content=”noindex”> o il file robots.txt, la loro corrispondente pagina da cui l’utente può fare il primo step per ottenere un preventivo.

È il caso, ad esempio, di Allianz Direct che occupa il quarto posto tra i migliori URL con https://www.allianzdirect.it/assicurazione-auto/ ma impedisce l’indicizzazione di https://www.allianzdirect.it/assicurazione-auto/calcola-preventivo/ . Forse è un’opportunità sprecata per posizionare anche un’altra pagina che probabilmente ha un alto tasso di conversione? 

Il sito riesce comunque a posizionarsi per la keyword “preventivo assicurazione auto” con una pagina del blog dal titolo “Come fare l’assicurazione RCA se non si ha la targa?” https://www.allianzdirect.it/assicurazione-auto/blog/preventivo-assicurazione-auto-senza-targa/ . C’è da dire che allianzdirect.it è tra i migliori domini del settore quindi questo utilizzo del noindex fa parte di una strategia SEO consapevole.

Gli URL migliori per l’intento “know”

Alcuni degli URL presenti nell’elenco li abbiamo già incontrati, mi riferisco a quelli di segugio.it, facile.it, ilportaledellautomobilista.it, allianzdirect.it.

Analizziamo quindi la pagina al terzo posto https://www.prima.it/garanzie/rc-auto (prima.it era al terzo posto tra i domini migliori). È interessante perché questa pagina sembra relativamente recente (il grafico dell’Indice di Visibilità inizia circa un anno fa) e sta ottenendo un’ottima visibilità su Google: si posiziona in prima posizione per molte keyword competitive (rc auto, rca auto, assicurazione rca, ecc.) e tra i primi 100 risultati per oltre 900 keyword.

La pagina è costituita da un testo, ben organizzato ed utile, che risponde perfettamente ad un intento di ricerca informativo sul tema della “RC auto”. Fa parte di una sezione del sito che contiene altre guide sui temi correlati alle assicurazioni. Ogni guida è collegata alle altre tramite dei link interni pertinenti. Inoltre, il singolo contenuto, pur non essendo firmato da un autore, è incluso nel sito istituzionale di un brand noto del settore e per questo indirettamente rispetta i requisiti di esperienza, competenza, autorevolezza ed affidabilità richiesti da Google. 

Per curiosità possiamo estendere l’analisi all’intera directory /garanzie/ e scoprire che complessivamente Google considera questi contenuti in modo positivo e li posiziona per oltre 10.000 keyword.

Come è facile supporre anche gli altri competitor hanno sviluppato dei contenuti simili ottenendo altrettanta visibilità. Chi non l’ha fatto o ha lavorato un po’ peggio, può prendere spunto e cercare di fare dei contenuti migliori rispetto a quelli attualmente posizionati.

Ad esempio, potrebbe sfruttare anche i video, indicare chi è l’autore esperto ed autorevole che garantisce la correttezza dei contenuti e specificare quando le informazioni sono state controllate/aggiornate; perché si sa che la normativa del settore “assicurazioni” può cambiare nel tempo e l’utente deve essere certo che quello che sta leggendo sia ancora valido.

Le persone hanno chiesto anche

Abbiamo visto che le SERP principali sono occupate dai brand più noti. Rimane qualche possibilità per i siti editoriali?

Analizzando le risposte presenti nel box  “Le persone hanno chiesto anche” abbiamo trovato qualche dominio inedito e meno autorevole rispetto a quelli visti finora. Una strategia per ottenere un po’ di traffico in questo settore potrebbe essere quello di estrapolare le domande (c’è un’apposita funzione su SISTRIX) e creare degli ottimi contenuti magari con un taglio personale/inedito per differenziarsi da quelli già presenti sui siti più popolari. Oppure creare dei contenuti finalizzati a ricevere traffico da Google Discover oppure ancora concentrarsi sulle news per comparire nel box “Notizie principali” presente nelle SERP per alcune keyword.

Qualche spunto da ricordare

• A volte può essere utile ottimizzare una pagina per intenti multipli soddisfacendo sia l’intento transazionale (es. ottenere un preventivo) che l’intento informativo correlato (es. sapere subito qual è l’assicurazione più conveniente).

• Google premia i siti dei brand autorevoli, ma può essere utile aumentare l’autorevolezza e l’affidabilità delle singole pagine indicando chi è l’esperto autore delle informazioni e la data dell’ultima revisione delle stesse.

• Anche le pagine con pochi contenuti testuali possono posizionarsi molto bene se sono realmente utili, indicizzabili ed ottimizzate.

• Considerare l’integrazione di contenuti video per arricchire l’offerta informativa e differenziarsi dalla concorrenza.

Metodologia

Se desideri replicare questo tipo di analisi in un altro settore, puoi seguire questa procedura:

1. Inserisci una keyword generica del settore nel Keyword Discovery (ad esempio “assicurazione”) e trova la migliore keyword rappresentativa di una sottocategoria specifica (ad esempio “assicurazione auto”)
2. Inserisci la keyword nella barra di ricerca e apri la sezione Keyword Environment
3. Inserisci tutte le keyword in una lista
4. Apri la lista ed entra nella sezione “Intento di ricerca”
5. Clicca sul filtro corrispondente all’intento di tuo interesse (ad esempio, “Do”)
6. Esporta l’elenco di keyword ed inseriscilo in una nuova lista
7. Apri la nuova lista e migliorala manualmente se lo ritieni opportuno (ad esempio, elimina le keyword che non vuoi considerare)
8. Analizza i dati: domini migliori, URL migliori, previsioni del traffico, SERP features, domande, keyword cluster (relativi al settore e all’intento di tuo interesse).

Ulteriori informazioni sugli intenti di ricerca

Informazioni sul campione di keyword analizzato

Le principali keyword oggetto dell’analisi sono le seguenti:

• assicurazione auto
• preventivo assicurazione auto
• assicurazioni auto
• rca auto
• rc auto
• assicurazione auto targa
• rca assicurazione
• rca online
• rcauto
• polizza auto
• polizze rca
• assicurazione rca auto
• polizza rca
• assicurare auto
• confronto polizze auto

Alcune informazioni:

L’elenco completo include 402 keyword, 301 per l’intento Do e 144 per l’intento Know.

Diverse keyword appartengono ad entrambe le liste perché hanno un intento misto.

 Il campione di parole chiave è piccolo, ma risulta sufficiente a far emergere i domini e gli URL migliori. Questi URL tendono a posizionarsi bene anche per centinaia di keyword di long tail non considerate in questa analisi.

Il campione di keyword analizzato ha un volume complessivo di circa 300.000 ricerche al mese.

Maggiori informazioni sul Sectorwatch di SISTRIX

Il Sectorwatch di SISTRIX mira ad analizzare specifici settori focali del digital marketing per individuare i domini e i formati di contenuto di maggior successo nelle pagine dei risultati italiane di Google. Questa analisi ha lo scopo di estrapolare strategie di ottimizzazione e offrire consigli SEO per chi ha interesse a posizionarsi online in questi settori.

Il Sectorwatch si basa su dati affidabili e di prima mano derivanti da SISTRIX ed è scritto da SEO esperti, facenti parte del team di Data Journalism di SISTRIX. La pubblicazione avviene a cadenza mensile nel blog e nella newsletter gratuita di SISTRIX: non perderne neanche uno iscrivendoti qui!