Ormai da diversi anni Google annuncia pubblicamente i principali Core Update. Che la motivazione sia un desiderio intrinseco di trasparenza o piuttosto l’occhio vigile delle Autorità di regolamentazione europee e statunitensi è una questione aperta, ma in ogni caso, negli ultimi anni il motore di ricerca ha annunciato in modo affidabile tutti gli aggiornamenti prima della loro implementazione.
Attualmente, nei risultati di ricerca si notano movimenti che hanno chiaramente le caratteristiche di un Core Update. L’unica cosa che manca finora è un annuncio o una conferma da parte di Google. Ciò risulta evidente, ad esempio, nell’Indice di Visibilità di ansa.it:
Mentre negli ultimi cinque anni tutti i maggiori cambiamenti di visibilità non potevano che derivare da un Core Update di Google (come si può vedere chiaramente dai pin-evento di SISTRIX), non c’è alcuna conferma per spiegare l’attuale perdita di visibilità.
Questo schema può essere osservato con molti domini che solitamente reagiscono ai Core Update, soprattutto nelle SERP tedesche, statunitensi e britanniche.
Ci auguriamo che Google continui ad attenersi alla trasparenza che ha praticato negli ultimi anni per quanto riguarda gli aggiornamenti degli algoritmi, continuando ad informare in modo affidabile il settore SEO nel caso modifiche e cambiamenti importanti.