Nella documentazione ufficiale degli sviluppatori relativa alla ricerca, Google raccomanda esplicitamente da qualche giorno di specificare l’URL dell’autore all’interno dei dati strutturati dell’articolo corrispondente.
In passato, Google ha tentato molti approcci per segnalare gli autori dei contenuti in modo leggibile anche dalle macchine, ma sia la strada di Google+, sia il tag Rel-Autor sono stati interrotti dopo poco tempo, essendosi rivelati di scarso successo.
Che l’indicazione tramite dati strutturati si riveli la soluzione? Probabilmente no. Ma Google possiede adesso una buona base di dati, grazie al suo Entity Graph relativo a cose, persone e tanto altro. La nuova specifica sarà quindi solo un aiuto supplementare.
Bisogna quindi aggiungere questo dato nei propri contenuti da adesso in poi? Google parla ormai da anni dell’importanza dell’EAT (Expertise, Authority e Trustworthiness), e gli autori con un certo livello di competenza sono quindi un elemento importante. Il fatto di renderli leggibili per le macchine non dovrebbe essere un grande costo in risorse (ma non risolve neanche nessun problema rilevante).