A partire dalle ultime settimane di giugno, Google ha rinnovato completamente la disposizione dei risultati video nelle SERP grazie all’uso di un formato carosello, invece di farli concorrere con i risultati organici.
Google sembrerebbe aver capito quanto le SERP apparissero caotiche negli ultimi tempi, per cui ha deciso di fare un po’ di ordine nel marasma di formati ed integrazioni differenti. Uno dei cambiamenti maggiori riguarda proprio i risultati video.
Finora i risultati video entravano in concorrenza con i risultati organici “normali” presenti nelle SERP, differenziandosi solo grazie ad una piccola immagine d’anteprima:
Per evitare confusione, da ora in poi Google integrerà i video all’interno delle SERP utilizzando il formato carosello, già ampiamente conosciuto:
In questo modo Google riunisce in un unico carosello tutti i video che precedentemente si posizionavano nelle prime 100 posizioni, mostrando, di fianco all’immagine di anteprima, anche la piattaforma in cui si trovano e altre informazioni rilevanti.
Questa rappresentazione ha causato una forte diminuzione della visibilità organica dei domini che si posizionavano grazie a tali video. Questo fatto si nota soprattutto per Youtube.com, anche se persino altre piattaforme relative alla condivisione e alla visualizzazione in rete di video ne sono state colpite, ad esempio quelle relative a testate giornalistiche.
Guardando l’altro lato della medaglia, tale formato può però offrire nuove opportunità, in quanto i risultati che si posizionavano precedentemente in basso possono ora essere trovati più facilmente.
Inoltre non è più necessario indicare una piattaforma video come fonte, in quanto Google mostra anche il relativo URL. Ad esempio, se un video si trova su Youtube, Google non mostra come risultato l’URL di Youtube, bensì l’URL della pagina in cui è collocato il video.
11.003 diversi domini presentano ora i risultati video con il nuovo formato carosello
Questo non significa che il formato carosello sia un “club esclusivo” per poche grandi piattaforme: al suo interno si possono infatti trovare molti domini differenti. Per quanto riguarda i dati aggiornati relativi all’Italia, ben 11.003 domini possiedono risultati video secondo il formato carosello.
Ovviamente Youtube domina tra le piattaforme utilizzate, ma anche tanti altri domini minori hanno ora maggiori opportunità. Di seguito riportiamo la tabella relativa ai 25 migliori domini attuali:
# | Dominio | Quantità di video |
---|---|---|
1 | youtube.com | 510.358 |
2 | raiplay.it | 47.302 |
3 | dailymotion.com | 38.846 |
4 | repubblica.it | 34.381 |
5 | rai.tv | 28.512 |
6 | la7.it | 22.042 |
7 | msn.com | 19.622 |
8 | facebook.com | 18.552 |
9 | vimeo.com | 17.520 |
10 | gazzetta.it | 16.098 |
11 | rainews.it | 14.217 |
12 | gelocal.it | 12.419 |
13 | corriere.it | 12.049 |
14 | virgilio.it | 10.768 |
15 | gds.it | 7.814 |
16 | askanews.it | 6.674 |
17 | comingsoon.it | 6.169 |
18 | affaritaliani.it | 5.677 |
19 | leggo.it | 5.325 |
20 | lettera43.it | 5.289 |
21 | 105.net | 4.988 |
22 | liberoquotidiano.it | 4.709 |
23 | twitter.com | 4.372 |
24 | corr.it | 4.122 |
25 | lapresse.it | 3.807 |