Google Helpful Content Update di settembre 2023

Di:

Elisa PaesanteJohannes Beus

Pubblicato: 18.09.2023

Obiettivi di Google con questo Update

Google ha comunicato in modo molto chiaro gli obiettivi di questo aggiornamento. I sostanza si tratta dei punti seguenti:

• I contenuti AI non sono necessariamente di bassa qualità: prima di questo aggiornamento, le linee guida di Google affermavano esplicitamente che i contenuti dovevano essere creati da esseri umani, mentre ora questa limitazione è stata cancellata. A quanto pare, Google si è reso conto di non poter vincere la battaglia contro i contenuti creati dall’intelligenza artificiale e ora si concentra sulla qualità degli stessi, indipendentemente dalla loro origine.

• “Affitto” di sottodomini o sottodirectory: l’affitto di parti di un sito (spesso affidabile e di ampia portata) a terzi, in modo che possano pubblicare i propri contenuti su un sottodominio o una sottodirectory, è un fenomeno vecchio quasi quanto la stessa SEO. Con questo aggiornamento, Google mette ancora una volta esplicitamente in guardia da questa situazione, perché i segnali a livello di dominio possono avere un effetto negativo anche sui restanti contenuti. I reparti commerciali dei grandi editori ne saranno interessati? Difficile.

• Non modificare la data di aggiornamento senza modifiche sostanziali: Google vorrebbe inoltre che la data dell’ultimo aggiornamento dei contenuti venisse cambiata solo se sono state apportate modifiche davvero importanti ai contenuti. A quanto pare, Google ha notato che alcuni webmaster la modificano senza effettuare cambiamenti contenutistici.

Dai dati di SISTRIX i primi cambiamenti nella visibilità dei domini italiani sono visibili a partire dal 17/18 settembre. Siccome l’Helpful Content Update è iniziato subito dopo ad un Core Update, i dati giornalieri dell’Indice di Visibilità si rivelano particolarmente utili per distinguere gli effetti dei due aggiornamenti.

Conclusioni post-Update

L’Helpful Content Update è stato dichiarato terminato il 28 settembre, ma già dagli scorsi giorni era possibile tracciare un quadro della situazione.

Chi ha vinto?

Il primo punto da precisare è che gli effetti di questo aggiornamento sono stati quasi esclusivamente negativi. Parlando del “Sistema di contenuti utili” (alias l’insieme di processi che viene usato per migliorare le SERP, in cui rientra anche l’Helpful Content Update), Google aveva invece precisato:

Lo scopo di questo sistema è premiare meglio i contenuti con cui i visitatori ritengono di aver avuto un’esperienza soddisfacente, mentre i contenuti che non soddisfano le aspettative di un visitatore non avranno un buon rendimento.

Google Search Central

Da quello che possiamo vedere dai nostri dati, i domini vincenti risultano tali solo perché altri siti sono stati fortemente colpiti negativamente dall’aggiornamento, abbandonando quindi parte dei loro posizionamenti.

I Winner che emergono dalle classifiche di SISTRIX sono soprattutto siti con un Indice di Visibilità instabile, con forti oscillazioni, che non ci permette di dichiarare l’aumento di visibilità attuale effettivamente derivabile dall’Update. Sono pochi i casi in cui si nota chiaramente un aumento dettato dall’aggiornamento.

Da questo screenshot vediamo ad esempio che il sito ha cominciato a salire in contemporanea con l’Update, ma aveva perso visibilità poche settimane prima: non possiamo quindi essere certi che si tratti di un semplice errore tecnico risolto proprio in quel periodo.

Lo stesso discorso vale per lo screenshot qui sopra: la visibilità del sito è troppo instabile per considerare l’ultimo trend in salita una conseguenza dell’Update.

Alcuni domini molto grandi che avevano perso visibilità a causa dello scorso Core Update sono risaliti in contemporanea con l’Helpful Content Update: tra questi, vediamo indeed.com, subito.it, aranzulla.it e biografieonline.it.

Per questioni di trasparenza, non potendo essere certi che i dati dei domini “vincitori” derivino effettivamente dall’aggiornamento, abbiamo deciso di non inserire alcuna classifica a riguardo in questo post. Di seguito troverai, quindi, solo i domini che sono stati impattati negativamente.

Parallelismi tra i Loser

L’Helpful Content Update non ha raggiunto i livelli dello scorso Core Update, ma ha mietuto comunque molte vittime nelle SERP.

Anche in questo caso, è difficile generalizzare sulle caratteristiche dei domini impattati negativamente, ma, sulla base dei nostri dati e dalle analisi di altri esperti del settore, possiamo tracciare le seguenti considerazioni:

• L’impatto è avvenuto a livello d’intero dominio, non di singole parti del sito.

• I siti impattati negativamente sono generalmente generici, non brand.

• I contenuti dei domini Loser sono spesso ricchi di pubblicità che disturbano o interrompono la lettura.

• I contenuti presentano spesso link di affiliazione e/o sono scritti in modo chiaramente non naturale (traduzioni di altri contenuti, grammatica scarsa, sintassi scorretta, punteggiatura assente).

Come spesso accade, nei domini perdenti capitano anche siti non necessariamente con queste caratteristiche, che rimangono “impigliati” nell’algoritmo.

Quali domini hanno perso visibilità con l’Helpful Content Update?

Come detto in precedenza, l’impatto di questo aggiornamento è stato soprattutto in negativo, per cui di seguito abbiamo riportato solo i siti che hanno perso una maggiore percentuale di visibilità su Google nella durata dell’Update.

Clicca sopra ai domini per raggiungere la pagina di SISTRIX dedicata. I domini accorciati in “xxx” riguardano l’intrattenimento per adulti, per cui sono stati nascosti (ma potrai comunque esplorarne i dati con un click).