Tante migrazioni, pochi Redirect: Indexwatch marzo/giugno 2023

Di:

Elisa Paesante

Pubblicato: 28.06.2023

Premessa e metodologia

L’analisi di casi studio è una parte importante del nostro blog perché ci permette di vedere concretamente e attraverso dati reali quanto la teoria e la pratica coincidano nella SEO, ma soprattutto a estrapolare consigli e workflow da applicare nel proprio lavoro quotidiano.

La metrica di riferimento è l’Indice di Visibilità, un valore che rappresenta la visibilità di un dominio nelle SERP di Google e che permette di misurare la performance di un sito in relazione ai suoi concorrenti. Per saperne di più su questo riferimento ti consigliamo il nostro articolo dedicato.

Andiamo quindi a vedere insieme i domini che tra marzo e giugno 2023 hanno guadagnato o perso maggiore visibilità nelle SERP italiane di Google. Cominceremo con alcuni casi studio e termineremo con le classifiche complete.

Casi studio

skuola.net

Il dominio skuola.net si classifica nella Top-20 dei maggiori domini italiani con un Indice di Visibilità di più di 400 punti e, a partire dalla fine del 2021, ha imboccato un bel trend in salita costante che gli ha permesso di guadagnare quasi il doppio della sua visibilità iniziale.

Come vediamo dal grafico della distribuzione dei ranking assoluti nelle prime tre pagine di Google, i posizionamenti del sito stanno gradualmente aumentando, segno di una probabile strategia di creazione di contenuti.

Gli errori lato Onpage sono molto pochi (giusto una decina di pagine in 404), segno che uno o più SEO stanno seguendo l’evoluzione del sito. Avanti così!

allevamentirazze.it

Brutta ricaduta per il sito allevamentirazze.it per quello che a prima vista sembrerebbe l’impatto del Core Update di marzo (simboleggiato dal pin G). A inizio marzo il dominio aveva una visibilità di 29 punti e un costante trend in salita, mentre a fine giugno ha raggiunto lo zero.

In realtà basta accedere al sito per constatare che il Core Update non ha nulla a che fare con la perdita di visibilità, e che è invece avvenuta semplicemente una migrazione: allevamentirazze.it è diventato annuncianimali.it.

Dal confronto degli Indici di Visibilità vediamo che la visibilità di allevamentirazze.it non è stata completamente recuperata da annuncianimali.it: dopo un impatto negativo dal Core Update, il sito sta pian piano salendo, ma una migrazione ben fatta comporta generalmente una somma (o perlomeno una continuità) degli Indici.

Tornando a allevamentirazze.it, la directory che portava maggior trazione era /razze (nel grafico, in rosso), ora redirezionata a più altre directory di annuncianimali.it come /cani-razze/ (in verde) o /vendita/ (in blu) che sembrano essere state create per l’occasione.

I ranking di allevamentirazze.it/razze riguardavano nella maggior parte dei casi keyword short-head con alto volume di ricerca relative a razze di animali. Lo vediamo nello screenshot qui sopra, che mostra le keyword posizionate del 6 marzo 2023: quasi tutte con intento informativo, alto traffico e concorrenza piuttosto forte.

Ed è proprio a livello di ranking che sembrano subentrare i problemi: i posizionamenti stabili di allevamentirazze.it sono andati persi, ma i contenuti sono già presenti nel nuovo sito e sono stati redirezionati con una serie di Redirect, tra cui il 302. Il reindirizzamento 302 indica a Google uno spostamento di contenuti temporaneo, e quindi che il sito sta ancora lavorando sulla propria struttura finale.

Prendendo l’esempio della keyword “golden retriever” vediamo che allevamentirazze.it si è posizionato stabile in seconda posizione fino a metà marzo 2023 (linea rossa). Da quel momento in poi è subentrato il secondo sito, ma Google non sembra aver capito lo spostamento (linea verde), infatti i posizionamenti sono diventati scostanti.

Qui sopra vediamo lo stesso caso in forma tabellare: annuncianimali.it salta dalla terza alla decima pagina di Google nel giro di pochi giorni, e in alcuni casi non si posiziona per niente (righe vuote). La cosa positiva è che i ranking dell’intero dominio e della singola directory combaciano, segno che Google non sta posizionando altri URL del sito per questa keyword (che quindi sarebbero stati considerati contenuti duplicati).

westwingnow.it

Qualcuno si ricorderà forse ancora del nostro caso studio su dalani.it, l’e-commerce di arredamento che nel lontano 2018 era diventato westwing.it.

Già allora avevamo notato la presenza di un secondo dominio, chiamato westwingnow.it: se westwing.it era lo shop “normale”, questo secondo sito era invece dedicato alle occasioni del momento.

Ora anche questo dominio è diventato parte di westwing.it, che ha creato delle nuove directory dedicate ai singoli prodotti: vediamo, ad esempio, /mobili, /poltrone, /decorazioni e così via.

Per ora la visibilità di westwingnow.it non si è automaticamente sommata a quella di westwing.it, ma è probabile che i contenuti fossero in alcuni casi molto simili. In generale, la migrazione sta funzionando molto meglio del caso precedente e il sito resta stabile a 17 punti.

lombardia.gov.it

Il sito ufficiale della regione Lombardia ha subito un brusco calo di visibilità tra marzo e aprile 2023, passando da 5 a 0,4 punti.

Anche se alcune directory sono ancora disponibili, la maggior parte del sito risultava a inizio giugno non raggiungibile.

È bastato dare il via ad una scansione Onpage per scoprire velocemente un problema legato al DNS. Nonostante il sito stia ora leggermente recuperando visibilità, ad oggi (27 giugno 2023) il problema non sembrerebbe essere stato risolto.

giuntialpunto.it

Il sito della casa editrice Giunti ha subito delle modifiche strutturali che ne hanno diminuito fortemente la visibilità che ora è a 1,8 punti.

Anche se sembrerebbe legato solo al Core Update, il calo deriva in realtà da un cambiamento di directory: la cartella /product (in giallo) è stata chiusa e al suo posto sta sorgendo /products (in rosso) e un paio di altre directory minori.

Le pagine della vecchia directory non sono state reindirizzate, quindi vanno ora in 404: se ci rivolgiamo ai ranking persi tra inizio marzo e inizio giugno (periodo in cui è avvenuto il cambiamento di directory), vediamo che il sito ha subito una forte ricaduta di posizionamenti in Top-20.

Se prendiamo però la keyword “la risposta è nelle stelle”, per cui giuntialpunto.it si posizionava undicesimo con un URL ormai in 404, e la cerchiamo nel motore di ricerca interno del sito, troviamo che la nuova pagina esiste già.

A meno che i redirect non vengano aggiunti a posteriori, Google impiegherà del tempo per scoprire e posizionare nuovamente le nuove pagine. Nel frattempo è probabile che subentrino dei concorrenti a rafforzare i propri posizionamenti.

miolegale.it

Il sito miolegale.it è stato vittima del Core Update di marzo con una forte perdita di visibilità e ranking per tutte le directory. Il 13 febbraio 2023, il dominio era arrivato a quasi 9 punti di visibilità, ora scesi a 1,5.

La perdita di keyword non ha interessato solo la prima pagina, bensì anche quelle successive, segno che i ranking sono andati completamente persi. Qui sopra vediamo i ranking assoluti su base cronologica che il sito aveva nelle prime 10 pagine di Google: subito dopo al Core Update (pin A), subentra la ricaduta.

È interessante però notare che il concorrente dirittoegiustizia.it ha guadagnato quasi la stessa percentuale di visibilità persa da miolegale.it proprio nella stessa settimana. Tra i due siti non viene palesato alcun tipo di collaborazione, ma solitamente l’influsso di un Core Update non è così diretto da mostrare uno spostamento di visibilità così diretto.

Sarà interessante seguire questo caso studio con i prossimi Update.

Classifiche complete

Dopo esserci soffermati sui casi studio, vediamo insieme le liste vere e proprie. Ecco la classifica dei domini che hanno guadagnato maggiore visibilità nelle SERP italiane tra marzo e giugno 2023 sulla base dei cambiamenti percentuali e assoluti.

I siti indicati con “xxx” riguardano l’intrattenimento per adulti e quindi sono stati nascosti: cliccandoci sopra raggiungerai però la pagina di panoramica del dominio su SISTRIX.

E infine la lista dei domini che hanno perso maggiore visibilità su Google.it nello stesso periodo di tempo.

Puoi consultare le intere liste direttamente su SISTRIX: se sei curiosa/o di scoprire di più sul tool, partecipa ai nostri webinar gratuiti.

Avevamo parlato di Winners & Losers anche nella live di The Breaking Web in diretta dal We Make Future: se te la sei persa, ecco il link alla diretta.