I ranking (o posizionamenti) nei motori di ricerca sono soggetti a continui cambiamenti: la loro analisi ti permette di rimanere sempre sul pezzo, reagendo rapidamente ai trend negativi e ottimizzando i contenuti in modo mirato.
Adagiarsi sugli allori è rischioso: questo vale anche per la SEO, perché nel web vige una concorrenza costante per ottenere dei buoni posizionamenti nei motori di ricerca. I ranking conquistati con fatica possono andar persi in pochissimo tempo.
Svolgendo regolarmente delle analisi dei posizionamenti, potrai tener traccia del rendimento delle tue pagine per le keyword più importanti del tuo sito, con più probabilità di rimanere in cima a Google a lungo termine.
Cos’è l’analisi dei ranking?
L’analisi dei ranking, anche conosciuta come “Ranking Check”, soddisfano principalmente un obiettivo: scoprire il posizionamento della tua pagina per le keyword più importanti.
I tool più semplici per l’analisi dei posizionamenti delle keyword funzionano nel modo seguente: dopo aver inserito un URL e una o più keyword, vengono mostrati i ranking del tuo sito. Si tratta di un buon punto di partenza, ma per informazioni precise servono analisi più complesse.
Analisi dei ranking: fattori importanti
La Keyword Research è il presupposto iniziale per qualsiasi analisi dei ranking. Inoltre, le pagine ottengono dei buoni posizionamenti solo se le ottimizzi per le keyword giuste.
Per questa analisi devi tener conto che i posizionamenti su Google non sono uniformi. Si differenziano ad esempio in base a:
- Luogo
- Dispositivo utilizzato
- Preferenze personali
I tool professionali per l’analisi dei posizionamenti ti offrono opzioni di filtro e mostrano i ranking per dispositivi e località diverse. Soprattutto per le aziende e i siti più grandi è fondamentale che le keyword possano essere raggruppate in gruppi che comprendano diverse migliaia di keyword.
Consiglio: sempre più persone cercano prodotti, servizi o informazioni con il loro Smartphone. In base al tuo gruppo target i posizionamenti per i dispositivi mobili hanno quindi un significato fondamentale.
Una componente significativa di qualsiasi analisi dei ranking è l’analisi della concorrenza, che ti indica dove si trovano i tuoi concorrenti e con quali tematiche si posizionano. Questo ci porta al punto successivo.
Analisi dei ranking: vantaggi
I ranking check contribuiscono ad aumentare il successo nelle pagine dei risultati in diversi modi:
- Puoi tener traccia della visibilità dei tuoi contenuti;
- Puoi riconoscere il potenziale di ottimizzazione;
- Se i posizionamenti delle keyword importanti peggiorano, puoi adottare tempestivamente delle contromisure (è quindi particolarmente utile avere dei tool che ti avvisino automaticamente di tali cambiamenti);
- Puoi ricevere indizi sulle possibili cause dei peggioramenti (ad esempio la cannibalizzazione delle keyword);
- Hai modo di visualizzare gli effetti degli aggiornamenti di Google;
- Puoi stimare l’effetto di eventuali penalizzazioni manuali;
- Puoi scoprire quali contenuti del tuo sito stanno avendo successo e quali no;
- Puoi essere sempre al corrente della performance dei concorrenti e trarne ispirazione;
- Puoi utilizzarle per documentare il successo delle tue strategie (punto soprattutto utile alle agenzie SEO).
Affinché l’analisi dei ranking sia proficua non considerare solo i momenti isolati ma analizza anche l’evoluzione su un periodo di tempo più lungo. Si tratta di un ottimo modo per individuare le possibili cause della perdita di ranking.
Conclusione
Le analisi dei posizionamenti su Google sono una parte essenziale dell’ottimizzazione dei motori di ricerca. Ti informano sulla visibilità dei tuoi contenuti, ti mostrano come migliorare i tuoi ranking su Google e ti aiutano a reagire rapidamente a qualsiasi peggioramento.
Per questo motivo, è fondamentale controllare regolarmente i propri posizionamenti, idealmente come parte fissa della routine di lavoro quotidiana.