Vuoi dare agli utenti che visitano il tuo sito la possibilità di passare da un titolo di un indice direttamente al paragrafo corrispondente? Allora gli Anchor Link sono quello che fa per te. Scopri in questo articolo come crearli nel modo corretto.
Un Anchor Link è un link che porta ad un’ancora e viene usato principalmente negli indici di contenuti. Quando un utente clicca su un titolo all’interno dell’indice, viene portato direttamente al paragrafo a cui il titolo corrisponde. Il vantaggio: evitare quel fastidioso scrolling e migliorare l’esperienza dell’utente.
Come s’inserisce un’ancora in HTML?
Per inserire un’ancora, cioè un “segnalibro”, a un titolo H2 puoi usare il codice seguente:
<h2 id=”Nome ancora”>Titolo</h2>
Scegli il nome che preferisci per l’ancora, mentre il campo “Titolo” conterrà (appunto) il titolo del paragrafo che l’utente dovrebbe raggiungere. Ovviamente puoi inserire anche titoli h1 o h3.
Ora che hai posizionato la tua ancora non ti resta che creare l’Anchor Link.
Come s’indirizza a un’ancora in HTML?
Tendenzialmente, l’Anchor Link dovrebbe fare riferimento a un’ancora nello stesso documento. Per questo puoi usare nel link:
<a href=”#Ancora”>Nome</a>
Come “Ancora” puoi inserire il titolo della tua ancora e come “Nome” il testo su cui cliccare, ad esempio il titolo nel tuo indice.
È comunque possibile indirizzare l’ancora non solo all’interno dello stesso documento, ma anche verso documenti esterni.
Per farlo ti basta inserire il nome del documento:
<a href=”documento.html#Ancora”>Link</a>
Come si inseriscono gli Anchor Link su WordPress?
Per creare degli Anchor Link su WordPress puoi seguire il principio descritto sopra e utilizzare l’editor in modalità testo (HTML). Ancora più semplice è usare il Plugin che crea automaticamente gli Anchor Link per le intestazioni.
Consiglio: esistono anche dei Plugin che rendono meno improvviso il salto dall’ancora al punto di destinazione. Una “transizione” morbida è più piacevole per i visitatori del sito.
Pro e contro degli Anchor Link
Molti webmaster preferiscono non usare gli Anchor Link. Questo potrebbe essere un errore, perché a seconda del contesto possono avere diversi vantaggi:
Una migliore esperienza per l’utente
Uno dei principali vantaggi degli Anchor Link riguarda in particolare i contenuti più lunghi. Gli utenti possono infatti saltare direttamente ai paragrafi che interessano, che si tratti di leggere un determinato capitolo o una nota a piè di pagina, oppure di tornare all’inizio della pagina. Si risparmia tempo evitando di dover cercare o scorrere a lungo la pagina.
Maggiore attenzione per i risultati di ricerca
Può succedere che le ancore o i segnalibri appaiono nelle SERP di Google, attirando l’attenzione degli utenti e offrendo loro l’opportunità di passare immediatamente alla parte di un documento che trovano particolarmente interessante.
Facile condivisione di paragrafi
Infine, le ancore offrono nuove possibilità di condivisione di singoli paragrafi sui social media o su altri canali.
In sintesi, gli Anchor Link migliorano l’usabilità, che a sua volta può avere un impatto sul posizionamento del tuo sito.
Tuttavia, c’è anche un potenziale rovescio della medaglia: gli Anchor Link possono far sì che gli utenti trascorrano meno tempo sul tuo sito perché trovano subito ciò che cercano. Questo rischio, a nostro avviso, non dovrebbe comunque dissuaderti dall’uso delle ancore.