Esistono diversi tipi di penalità: se la durata di una penalità manuale può essere definito, quello di una penalità algoritmica è totalmente differente. In questo articolo ti forniremo una panoramica a riguardo.
Siccome esistono diversi tipi di Penalità di Google, non c’è una risposta valida per tutti i casi. Possiamo, tuttavia, riportare alcuni dati di fatto.
La penalità algoritmica
La raggiungibilità organica di un sito all’interno delle pagine dei risultati di Google può essere influenzata da un filtro algoritmico, come il Panda Update oppure il Penguin Update.
Quando un sito web viene colpito da una penalità algoritmica, la visibilità e la raggiungibilità organica subiranno una grave ricaduta. La conseguenza risulterà in una tendenza negativa continua e persistente all’interno dell’Indice di Visibilità di SISTRIX.
Grazie al grafico dell’Indice di Visibilità del Toolbox SISTRIX e ai pin-evento attivi al suo interno, potrai capire se un dominio stia subendo le conseguenze di un filtro e, di conseguenza, se sia stato colpito da una penalità algoritmica.
A questo punto dovrà essere il webmaster ad assicurarsi di modificare il sito in modo che non infranga le Istruzioni per i Webmaster.
Nel caso in cui un sito venga influenzato dal filtro Panda, per esempio, si dovrebbero dedicare i propri sforzi all’ottimizzazione OnPage. Una penalità del filtro Penguin dovrà essere risolta invece attraverso l’ottimizzazione OffPage e la ricerca di un eventuale profilo di link innaturale all’interno del sito.
Se invece si è stati colpiti da un Google Core Update è necessario leggere bene le Quality Rater Guidelines di Google.
Una volta “ripulito” il sito, si hanno buone probabilità che la propria visibilità torni in carreggiata.
Questo dominio, colpito dal filtro Panda, ha dovuto lavorare e ripulire il proprio sito per ben due anni, prima di essere in grado di liberarsi della penalità algoritmica. In questo lasso di tempo, Google ha lanciato numerosi data refresh per il filtro, ma la penalità è stata annullata automaticamente solo dopo la ventiseiesima iterazione.
La penalità manuale
Un sito analizzato manualmente da un dipendente di Google (per esempio a causa di una sospetta manipolazione dei Ranking causata da acquisti di backlink) è possibile che venga sanzionato con una penalità manuale.
In base alla portata e alla severità della violazione, sarà fissato un periodo di tempo durante il quale il sito verrà penalizzato. Questo periodo può durare 30 giorni circa per una piccola infrazione delle Istruzioni per i Webmaster, ma anche molto di più per le violazioni più severe. Una volta passato questo periodo, la penalità manuale decaderà automaticamente.
Tuttavia, se si decide semplicemente di attendere che la penalità manuale scada, potrebbero volerci comunque degli anni.
Se un sito ha ricevuto una penalità da parte di Google, comparirà un avviso all’interno di Google Search Console, nel menù delle “Azioni Manuali”:
Alla ricezione di una simile notifica normalmente viene anche chiarita la causa, in modo che si sappia come procedere.
Una volta risolto il problema che comportava la violazione delle Istruzioni per i Webmaster, sarà possibile inviare a Google una cosiddetta Richiesta di Riconsiderazione, richiedendo a uno dei dipendenti una nuova revisione del sito. Se la richiesta verrà approvata e i risultati della revisione risulteranno positivi, la penalità manuale potrà essere annullata anticipatamente.
Video di Matt Cutts (Google) sull’argomento
Ulteriori informazioni sull’argomento
SISTRIX