Attraverso un “URL Rewrite” la struttura di un URL esistente viene riscritta dal server senza che l’utente noti alcuna differenza (a parte la modifica dell’URL).
Che cos’è un Rewrite?
Tutti i webserver, che si tratti di Apache, Nginx, Microsoft IIS o altri, hanno la possibilità di modificare gli URL inseriti prima della consegna.
Questo accade di solito perché un documento richiesto, ad esempio dopo la migrazione di un sito, si trova in un’altra posizione e l’utente deve essere condotto lì.
Oltre a questi Rewrite esterni (in cui l’utente richiede un URL e il server controlla se l’URL richiesto ha dei reindirizzamenti) esistono anche i Rewrite interni.
Per i Rewrite interni il server sa quale documento o risorsa deve essere reso disponibile con un URL, indipendentemente da dove siano archiviati nella struttura interna delle cartelle.
Diamo un’occhiata ad esempio al CMS WordPress: ogni post del blog è memorizzato in un database e contrassegnato da un ID. Le singole pagine sono quindi sempre raggiungibili tramite questo ID.
Il post che stai leggendo, ad esempio, può essere consultato tramite l’URL esterno https://www.sistrix.it/chiedi-a-sistrix/seo-tecnica/rewrite/
ma anche tramite https://www.sistrix.it/?page_id=73040.
Se dovessimo cambiare il CMS, anche questa struttura interna dei file ?page_id=73040
cambierebbe e potrebbe non essere più disponibile o fornire un’altra risorsa. Affinché https://www.sistrix.it/chiedi-a-sistrix/
possa continuare ad essere consultato, il sistema interno di Rewrite controlla quale documento debba essere mostrato all’utente.seo-tecnica
/rewrite/
Usi ed esempi di Rewrite
I Rewrite entrano in gioco ogni volta che l’URL esistente deve essere adattato o completamente modificato. Alcuni esempi sono:
Convertire i domini senza www a quelli con www e viceversa
La decisione se il proprio sito web debba iniziare con www o senza è una scelta personale: una volta presa questa decisione, si deve utilizzare solo la versione preferita.
Per garantire ciò, viene impostato un reindirizzamento 301 dalla versione indesiderata a quella scelta.
Passare da HTTP a HTTPS
Le pagine di un sito disponibili tramite il protocollo HTTP sono considerate pagine distinte da quelle con protocollo sicuro HTTPS.
Per evitare contenuti duplicati, ricordati di reindirizzare sempre alla versione sicura.
Conversione di un URL durante una migrazione
Se il sito viene rivisto completamente, anche le strutture URL vengono spesso ricostruite.
Per far sì che Google riesca a trasmettere senza alcun problema la “fiducia” precedentemente acquisita alla nuova posizione, sono necessari anche in questo caso i rendirizzamenti 301.
La nostra conclusione sul tema Rewrite
Il Rewrite può essere utilizzato per evitare contenuti duplicati, reindirizzare link interni difettosi e creare URL compatibili con i motori di ricerca. Il reindirizzamento degli URL tramite il modulo di riscrittura offre la possibilità di migliorare la facilità d’uso e di ricerca del proprio sito.