Analizzare la visibilità a livello di directory può aiutarti ad individuare delle strategie di contenuti funzionali per la ricerca su Google. Queste informazioni ti aiuteranno di conseguenza migliorare la performance del tuo sito e a trovare i tuoi diretti concorrenti.
I dati storici possono essere utili per rilevare quali directory di un dominio non si stanno più posizionando nelle pagine dei risultati. I dati delle directory sono disponibili per tutti i domini conosciuti.
Il Toolbox SISTRIX ti permetterà di analizzare una directory esattamente come faresti per un dominio, mostrandoti l’Indice di Visibilità e le keyword posizionate, insieme a tutti i dati storici.
Tutte le funzioni disponibili per l’analisi del dominio (come i concorrenti, la distribuzione del ranking, i cambiamenti di URL e di ranking) possono essere visualizzate anche a livello di directory.
Dove posso trovare la visibilità delle directory del mio sito?
Inserendo un dominio nella barra di ricerca del Toolbox, troverai la panoramica del dominio e insieme ad essa una panoramica delle 6 directory che hanno più successo e che quindi portano maggiore visibilità al dominio.
Il database delle top directory è costituito dai nostri dati estesi.
Per analizzare le directory in modo più dettagliato, puoi fare clic direttamente sul link e poi su “Analizza l’host” come qui sotto.
Se invece desideri raggiungere la sezione dedicata unicamente alle directory, dopo aver inserito il dominio dovrai cliccare sulla voce “Directory” nel menù “Struttura” a sinistra dello schermo.
Ti si aprirà così la panoramica intera delle directory del dominio selezionato. Nel grafico dell’Indice di Visibilità puoi vedere lo sviluppo della visibilità delle singole directory. Selezionando, o deselezionando, le caselle colorate nella tabella puoi scegliere quali grafici vedere.
Dati disponibili
In questa sezione avrai anche modo di personalizzare i dati disponibili.
Nella barra sopra cliccando su “Opzioni” trovi il pulsante “Fonte dei dati”. Puoi scegliere se analizzare i dati relativi alla visibilità desktop o Smartphone.
Accanto a Opzioni trovi i pulsanti Esporta, Condividi e Manuale.
- Esporta: esporta la tabella sotto forma di documento PDF.
- Download: crea uno Shortlink per questa pagina che puoi condividere ad esempio con chi non ha un account SISTRIX. Per questo ti serviranno dei crediti.
- Manuale: l’ultima icona, presente in ogni pagina del Toolbox, ti offre materiale aggiuntivo sulla sezione in cui ti trovi.
Non dimenticare, però, che anche l’icona della ruota dentata nell’angolo in alto a destra del grafico ti offrirà ulteriori opzioni per i tuoi dati. Puoi per esempio selezionare una data differente per i dati del grafico 1, aggiungere il grafico o la tabella ad un report 2 oppure scaricare i dati sotto forma di file CSV 3.
Tutte le altre funzioni sono spiegate nel dettaglio nel nostro tutorial sulla panoramica del dominio.
Esempi di utilizzo dei dati a livello di directory
Prima di mostrarti alcuni casi d’uso, ecco una lista di come potresti utilizzare i dati relativi alle directory per le tue attività SEO:
- Rileva le aree di un sito la cui visibilità è in aumento o in declino, visualizzandone i dati storici.
- Domain Intelligence: traccia le attività dei tuoi concorrenti a livello contenutistico, oppure le azioni attuate da altri fornitori per determinati prodotti.
- Trova directory simili ad altri siti basandoti sulle keyword posizionate.
- Verifica le modifiche di contenuti sulla base di più directory.
Semplice analisi di directory
Il grafico mostra la visibilità su Google delle directory più grandi del sito. I dati sono riportati su base settimanale e ti daranno la possibilità di valutare tre punti principali:
- Quanto è visibile ogni directory su Google
- Sono presenti dei problemi di visibilità causati da errori tecnici (durante una migrazione, ad esempio)
- Come si sono sviluppate le directory in passato e quali cambiamenti ci sono stati a livello di struttura del dominio
Tutte queste domande sono fondamentali non solo per il tuo sito, ma anche per quelli dei tuoi concorrenti.
Passando il cursore del mouse sopra al grafico, il Toolbox ti mostrerà i valori dell’Indice di Visibilità specifici per quella settimana.
Potrai anche cliccare con il tasto destro del mouse e selezionare i dati da analizzare separatamente per quella specifica data.
Se preferisci focalizzarti su un dato periodo di tempo, potrai effettuare lo zoom tenendo premuto il tasto sinistro del mouse e selezionando l’intervallo che t’interessa.
Subito sotto al grafico vedrai la tabella contenente tutte le directory del sito con alcuni dati specifici.
- l’Indice di Visibilità delle directory attuali 1
- il numero di keyword posizionate nelle prime 10 (Top-10) 2 e 100 (Top-100) posizioni 3
- la quantità di URL posizionati nelle prime 10 (Top-10) 4 e 100 (Top-100) posizioni 5
Questo ti permetterà di controllare velocemente quali sono le directory del sito e qual è la loro performance al momento.
Come detto in precedenza, se desideri modificare le directory mostrate nel grafico, dovrai cliccare sul menu a rotella nell’angolo in alto a destra del grafico e selezionare la voce “Confronta grafico”.
Invece delle quattro directory più forti del dominio obi-italia.it andiamo ora a confrontare ad esempio le directory relative al tema “giardino”.
Assicurati che le directory inizino con il protocollo (per esempio https://) e che finiscano con /.
Confronto di directory di domini differenti
La funzione “Confronta grafico” spiegata in precedenza può essere anche utilizzata per comparare directory di siti diversi.
Nel caso in cui condividessi con i tuoi concorrenti un determinato prodotto o tema, potrebbe infatti essere utile valutare quale directory stia funzionando meglio su Google e quale invece stia avendo dei problemi di visibilità che potrebbero essere sfruttati a proprio vantaggio.
Nell’esempio precedente abbiamo confrontato le directory di quattro siti diversi relativi che offrono prodotti per il bricolage. Per ogni data specifica, il Toolbox ci mostra la visibilità di ciascuna directory sia nel grafico, sia nella tabella.
Analisi delle sottodirectory
Il Toolbox SISTRIX ti permetterà di approfondire la tua analisi e valutare i KPI più importanti anche a livello di sottodirectory.
Per cominciare questo tipo di analisi potrai scegliere tra due modalità.
Se ti trovi nella sezione “Directory” del Toolbox, clicca semplicemente sulla directory che t’interessa per raggiungere la sua pagina di panoramica.
Potrai usare questo metodo in qualsiasi tabella del Toolbox che contiene una lista di URL: passando il cursore del mouse sopra l’URL, infatti, le parti che lo compongono verranno evidenziate, per cui potrai facilmente scegliere quali di esse approfondire (ad esempio, la directory).
Puoi però anche digitare la directory che desideri analizzare direttamente nella barra di ricerca (ricordandoti sempre di aggiungere l’intero protocollo, completo di slash finale).
Qualsiasi modalità tu scelga, raggiungerai la pagina di panoramica specifica per quella directory, dove potrai vederne i KPI più importanti a livello sia desktop, sia mobile (ad esempio, il suo Indice di Visibilità, ranking, link e interazioni sociali).
Durante questa valutazione, tutte le funzioni all’interno del menù a sinistra dello schermo si riferiranno unicamente alla directory che stai analizzando.
Dopo aver digitato la directory nella barra di ricerca 1, potrai nuovamente selezionare la voce “Directory” 2 per visualizzarne le sottodirectory. Anche in questo caso, il Toolbox ti mostrerà i relativi Indici di Visibilità e i ranking Top-100 3.
Clicca su una sottodirectory per estendere ulteriormente la tua analisi e raggiungere i livelli più profondi dell’architettura del tuo sito (o di quello dei tuoi concorrenti), in modo da scoprire quali contenuti si stanno posizionando meglio su Google e quali invece necessitano ancora di miglioramenti.
Domain and business intelligence
Che si tratti di acquistare un dominio concorrente o quello di un’azienda che desideri controllare, i dati a livello di directory ti permetteranno di estrarre un gran numero di informazioni relative ad un dato tipo di prodotti, lanci e passate pratiche di business del sito in questione. È un’azione piuttosto pratica soprattutto se intendi acquistare un dominio, analizzare un concorrente o tenere d’occhio il sito di una particolare azienda.
Prendiamo come esempio la struttura delle directory di coca-colaitalia.it, da cui possiamo estrarre dei dati interessanti.
Le directory sono ordinate secondo la quantità di keyword posizionate nelle prime 100 posizioni di Google. Vediamo subito che tra le directory di maggior successo c’è /il-nostro-mondo/ e /sostenibilità/. Tuttavia, la directory /brands/ è quella che ci può dare maggiori informazioni: cliccandoci sopra scopriamo un range di prodotti e brand primari appartenenti al marchio Coca Cola. Per un concorrente potrebbe essere utile inserire questa tabella in una Dashboard in modo da tenere sotto controllo il posizionamento di eventuali nuove directory.
Apple è famosa per tenere segreti i suoi prodotti fino al lancio di questi, per cui qualsiasi dato a riguardo è sicuramente fondamentale per i concorrenti. Potresti quindi tenere sotto controllo il ranking della directory di /iphone/ nel caso Apple mostrasse erroneamente delle informazioni prima a Google, rispetto ai suoi clienti.
Oppure potrebbe essere interessante dare uno sguardo ai punti vendita di Amazon per scoprire quali di essi sta ottenendo maggiore visibilità: potrai vederne lo sviluppo nel grafico, approfondire l’analisi nel sito o usare i dati degli URL per rilevare maggiori informazioni sui ranking.
Infine, prendendo in considerazione un esempio di livello minore, come si potrebbe attrarre più utenti su un sito di moto? Prima di tutto è utile analizzare i concorrenti e poi dare un’occhiata alla struttura delle directory per vedere cosa sta effettivamente funzionando. Abbiamo preso come esempio i concorrenti di un piccolo sito inglese di accessori per moto e ci siamo imbattuti in delle classifiche interessanti di un sito di assicurazioni per moto.
Se segmentiamo questo sito nelle sue directory, notiamo subito che la maggior parte della visibilità proviene dalla directory /bikesocial/, una rivista informativa.
In questo grafico si può ben notare che la directory per le assicurazioni è rimasta ferma, mentre la visibilità della rivista è aumentata con costanza fino a circa la metà del 2021. In questo caso, la strategia dei contenuti sembra aver funzionato all’inizio, poi il lavoro SEO potrebbe essere stato un po’ trascurato.
Immergendoci maggiormente nella struttura delle directory possiamo vedere quelle che funzionano meglio e come mai la visibilità è ultimamente diminuita. Tale informazione può essere utilizzata per approfondire l’analisi e aiutare a creare una strategia di contenuti più competitiva.